Dopo il vino, l’olio e il cinema, la Calabria emerge a pieno titolo anche nella tecnologia, con il debutto di Waste to Methane, la società calabrese di Rende, leader nella progettazione e realizzazione di impianti di digestione anaerobica, ad IFAT, la più importante fiera internazionale nel settore di acqua, energia ed ambiente che si è tenuta dal 30 maggio al 3 giugno, in Germania a Monaco di Baviera.
L’incontro tra il team di progettisti ed ingegneri della Waste to Methane, la società in cui Crescenzo Pellegrino ha fatto confluire il gruppo di tecnici che ha progettato e realizzato il biodigestore di Calabra Maceri, che attualmente è impegnata nella costruzione di ben 7 impianti da Verona a Cagliari, ed il colosso internazionale del settore degli impianti di trattamento dei rifiuti, Sorain Cecchini Tecno Srl, da 70 anni presente con impianti realizzati in tutto il mondo, ha fatto la sua prima uscita a Monaco di Baviera.
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